L'
infertilità maschile è una
ridotta capacità riproduttiva causata da una insufficiente produzione di
spermatozoi o per anomalie nella qualità degli spermatozoi (per ridotta
motilità, alterata morfologia, DNA danneggiato). L'infertilità di una coppia
sessualmente attiva viene accertata quando non si riesce ad ottenere una
gravidanza dopo un periodo superiore a un anno di rapporti liberi e non
protetti. L'infertilità si distingue dalla sterilità, che si accerta quando c'è
un'assenza totale (azoospermia) o drasticamente insufficiente di spermatozoi
nel liquido seminale oppure quando non c'è eiaculazione (aspermia) o gli
spermatozoi presenti nel liquido seminale sono morti. L'assenza di spermatozoi
nel liquido seminale o l'
assenza di
eiaculazione non impedisce l'individuazione di spermatozoi vitali utili al
concepimento.
Gli esami diagnostici possibili sono lo spermiogramma, il test di
funzionalità spermatica, il MAR-Test, l'esame batteriologico, l'ecocolordoppler
scrotale, l'ecografia prostato-vescicolare, le analisi genetiche e la biopsia testicolare.
La terapia varia a seconda della diagnosi. In circa il 30% dei casi di
infertilità maschile non è tuttavia possibile individuare la causa
dell'infertilità e quindi non è possibile adoperare una terapia specifica. Affidati all'esperienza dell'
urologo e andrologo di Pescara.